Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Siamo un gruppo di ragazzi dell'ITC Bachelet di Copertino (LE), abbiamo creato questo blog poichè aderiamo al progetto "il nostro paesaggio". Abbiamo chiamato il blog "SOS Salento", per poter parlare e confrontarci sulle problematiche ambientali del nostro territorio. Siamo fieri di essere Salentini e non vogliamo perdere tutto ciò che rende la nostra terra unica: aspetti paesaggistici, cultura e tradizioni.
Blog Administrator Capoccia Antonio 5^BM
Gli auguri per un nuovo blog son quasi "d'obbligo".
RispondiElimina(del resto - ma questo non è molto imoportante- ho un blog col template identico al vostro http://brindisi-sport.blogspot.com/ )
Non so Maria Rosaria che ruolo ricopra all'interno di questo progetto, però se ha segnalato il vostro blog evidentemente lo sente come "suo" o cmq vicino a lei.
Diverso il discorso sul salento:
io capisco che quasi un milione di persone(per contare solo i residenti!), sparse negli oltre cento paeselli, si sentano fieri di codesta appartenenza. Però è diventato fin troppo stucchevole questo "mantra" (salento, salento, salento, salento....).
Un tempo era la norma che uno di neviano (o di patù o di ortelle) in treno dicevo "sono di lecce". Ed in un certo senso è piu giusto così: la provincia si chiama "lecce" (e non salento).
Ripeto: speru cu spiccia an prima stà cosa qquai. O ci nò cangiati nomi alla provincia, e cussini non ci sbagliati. iu lu sacciu ca siti piccinni, atu natu cu stà cagnu di pagliacciata ca fannu ddai(melagnanu o comu si chiamu ddu paisi)ca si squagghiunu e ca però "è famosa". Però, pi favori: basta. Ognunu cu pensa allu paisi sua: CCE' BETE STU SALENTU?
Caro Cosimo, avrai sicuramente sentito parlare del Grande Salento che comprende le province di Brindisi, Lecce e Taranto. Sarà una trovata pubblicitaria ma almeno mira a mettere in evidenza il nostro territorio, le sue bellezze e le sue risorse....
RispondiEliminaE la storia è la storia.....altrimenti come ti spieghi che un brindisino parli e scriva lo stesso dialetto che parliamo qui a Copertino e dintorni????
Un caro saluto e aspettiamo altri tuoi graditi commenti.
Maria Rosaria Cappello
Bella questa foto..mi piace
RispondiEliminaCRISTINA DE PAOLIS I D
è una meraviglia questa iniziativa...mette in evidenza uno dei più bei luoghi del nostro territorio il Salento...
RispondiEliminaRiesce a far attirare tnt persone...peccato che lo vogliono distruggere...Ma non si pùooooooo dobbiamo difenderlooo
RispondiEliminaCristina de paolis I D
Ma quello che vedo è asfalto? NO, non può essere, un'arteria vitale trasformata in una vena di scarto! ORRORE!
RispondiEliminaMauro
Ci siamo! La primavera è nell'aria, ho percorso Via Velardi, proprio questo pomeriggio, verso le ore 15,00 e già si gustava un'atmosfera da risveglio della natura che riempiva gli occhi e le narici con i suoi profumi.Silenzio e tanta pace....fino a quando?
RispondiEliminaElisabetta
Di asfalto ne abbiamo anche troppo, in giro, tra cementificazioni e strade asfaltate credo proprio che del nostro bel Salento rimanga ben poco! Per non dover, poi, pensare che si vada ad annullare una traccia visibile del nostro passato.Non riesco a dire altro, tutto mi sembra così assurdo.
RispondiEliminaMaria Grazia